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Visualizzazione dei post da marzo, 2023
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  Gli spiriti dell’isola - regia di Martin Mc Donagh               Come nel precedente film qui proposto: “Il prodigio” del cileno Sebastian Lèlio, ancora l’Irlanda fa da sfondo a: “Gli spiriti dell’isola” dell’inglese Martin Mc Donagh. Anche qui una vicenda esistenziale assume, man mano che si dipana, valenze sempre più corali in funzione di un messaggio universale, doloroso, ma inequivocabile. Mai il tema del “doppio” è stato raccontato con tanta lucidità e senza ricorrere a facili sentimentalismi, tanto da far tornare in mente una storia realmente accaduta che ci viene tramandata dalla storia dell’arte   e che, a mio avviso, non è del tutto estranea all'ispirazione del regista, autore anche della sceneggiatura. Vincent Van Gogh si tagliò un orecchio per far capire all’amico amatissimo Paul Gauguin, che non voleva più ascoltarlo perché non   condivideva più con lui la stessa concezione dell’arte, così pure gli rimproverava il tipo di vita disinvolta e libertina che egli   conduc